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𝗟𝗘𝗣 𝗘 𝗟𝗘𝗣𝗦 𝗩𝗔𝗡𝗡𝗢 𝗚𝗔𝗥𝗔𝗡𝗧𝗜𝗧𝗜. 𝗡𝗼𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗙𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗣𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗮𝗶 𝗗𝗶𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗼𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶 𝗲 𝗮𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗜𝘀𝗼𝗹𝗮
𝗜𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗢𝗿𝗱𝗶𝗻𝗲: “𝗩𝗶𝗴𝗶𝗹𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗲 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗲𝘁𝗿𝗼”.
✅ Il 𝗗𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗙𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗣𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶, a seguito di interlocuzioni dirette e di una fattiva collaborazione con il nostro Ordine Professionale – affinché non fossero più adottate dai Comuni e dai Distretti forme contrattuali di collaborazione atte a mantenere precarietà nonché il reclutamento dei professionisti attraverso agenzie interinali, contratti a partita IVA e affidamenti a cooperative del Terzo Settore – ha inviato a tutti i Distretti sociosanitari ed ai Comuni della Sicilia, al MLPS e per conoscenza a ANCI Sicilia, la nota avente ad oggetto "𝗜𝗻𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹’𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗮 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗶𝗻𝗱𝗲𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗮𝘁𝗼’’. ‼️
L’assessorato così interviene affinché venga assolto l’obbligo di garantire il LEP di 𝟭 𝗮𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝟱𝟬𝟬𝟬 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶, 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮, 𝟰𝟬𝟬𝟬 𝗽𝗼𝗶, 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗮 𝗟𝗲𝗴𝗴𝗲 𝟭𝟳𝟴/𝟮𝟬𝟮𝟬. ✌️Nella nota, infatti, i dirigenti fanno una dettagliata disamina di quanto avvenuto in Sicilia dall’emanazione della norma ai giorni nostri, richiamando la nota Prot. 2355/GAB del 25 marzo 2022.
Da tre anni il #croassicilia si batte, d’intesa e su impulso del #MLPS e del #CNOAS affinché 𝗹𝗮 𝗦𝗶𝗰𝗶𝗹𝗶𝗮 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝗼 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗱 già indicato in una norma regionale, L.R. 22/86, vecchia, appunto di quasi quarant’anni.
Accanto ai distretti che in questi ultimi tre anni hanno adeguato le piante organiche nel senso suggerito dalla legge, ce ne sono tanti altri ancora fermi al palo🛑, sebbene i tanti solleciti, le tante spiegazioni, le tante risposte ai quesiti ed ai tanti ‘’si, ma però..‘’.
‼️ Oggi, la nota del Dipartimento chiaramente richiama i poteri sostitutivi del MLPS e delle Regioni per garantire quel LEP, quei LEPS ed il rischio di perdere risorse si fa sempre più vicino. ‼️
𝘾𝙤𝙢𝙚 𝙊𝙧𝙙𝙞𝙣𝙚 𝙫𝙞𝙜𝙞𝙡𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙚 𝙖𝙘𝙘𝙤𝙢𝙥𝙖𝙜𝙣𝙚𝙧𝙚𝙢𝙤 𝙖𝙣𝙘𝙤𝙧𝙖 𝙙𝙞 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙞 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙞𝙩𝙤𝙧𝙞 𝙖𝙛𝙛𝙞𝙣𝙘𝙝𝙚́ 𝙣𝙚𝙨𝙨𝙪𝙣𝙤 𝙧𝙚𝙨𝙩𝙞 𝙞𝙣𝙙𝙞𝙚𝙩𝙧𝙤, 𝙖𝙛𝙛𝙞𝙣𝙘𝙝𝙚́ 𝙨𝙞𝙖 𝙜𝙖𝙧𝙖𝙣𝙩𝙞𝙩𝙤 𝙙𝙞𝙧𝙞𝙩𝙩𝙤 𝙚 𝙙𝙞𝙜𝙣𝙞𝙩𝙖̀ 𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙋𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙧𝙞𝙫𝙤𝙡𝙜𝙤𝙣𝙤 𝙖𝙞 𝙨𝙚𝙧𝙫𝙞𝙯𝙞 𝙨𝙤𝙘𝙞𝙖𝙡𝙞 𝙥𝙚𝙧 𝙖𝙫𝙚𝙧𝙚 𝙧𝙞𝙨𝙥𝙤𝙨𝙩𝙚 𝙖𝙙𝙚𝙜𝙪𝙖𝙩𝙚 𝙚 𝙙𝙤𝙫𝙪𝙩𝙚, 𝙖𝙛𝙛𝙞𝙣𝙘𝙝𝙚́, 𝙞𝙣𝙨𝙤𝙢𝙢𝙖, 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙙𝙞𝙨𝙖𝙧𝙢𝙖𝙣𝙩𝙚 𝙞𝙣𝙚𝙧𝙯𝙞𝙖 𝙩𝙧𝙤𝙫𝙞 𝙛𝙞𝙣𝙚!
#nessunorestiindietro.
👇Leggi la Nota Direzione / Assessorato Regionale alla Famiglia
In linea con il cambiamento avviato dalla presidenza dell’ CNOAS - Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali, il Croas Sicilia aggiorna il proprio logo. Un logo che, come in tutte le altre regioni del Paese, ricalca per scelta quello nazionale: un albero stilizzato, costruito attorno ad elementi grafici semplici, cerchi, quadrati e angoli a 45° e che richiama l’infinito.
Quarantatré marchi uguali per indicare l’𝘂𝗻𝗶𝗰𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼 ad affrontare le vulnerabilità sociali, al di là delle differenze sociali con l’ambizione di contrastare le #diseguaglianze sociali e affermare una cultura della #cura.
La tavolozza dei colori🎨dei nuovi loghi spazia dalla sacralità dell’oro alla forza rigenerativa del verde, attraverso la comprensione e la creatività dell’azzurro, fino alla saggezza e alla generosità del blu, in coerenza con i valori della nostra professione.
L’𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 è il colore che contraddistingue i Consigli regionali, compreso il Consiglio regionale della Sicilia; il 𝘃𝗲𝗿𝗱𝗲 quello scelto per il Consiglio Nazionale e i Consigli territoriali di disciplina; l’𝗼𝗿𝗼, colore dell’onestà intellettuale, è la tonalità che identifica il Consiglio nazionale dell’Ordine; mentre 𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 e 𝗼𝗿𝗼 si ritrovano nel simbolo della Fondazione nazionale Assistenti sociali.
𝗦𝘁𝗲𝘀𝘀𝗲 𝗿𝗮𝗱𝗶𝗰𝗶, 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗻𝗲𝗶 𝗿𝗮𝗺𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗶 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗻𝗼.
Da oggi in avanti il nuovo logo sostituirà il precedente in tutte le comunicazioni dell'Ordine regionale e del Consiglio territoriale di disciplina.
Buona fine estate,
il Croas Sicilia
𝐶𝑜𝑛𝑠𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑟𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑂𝑟𝑑𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝐴𝑠𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑆𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑆𝑖𝑐𝑖𝑙𝑖𝑎
“Piena solidarietà alla procuratrice del tribunale dei minorenni di Palermo Claudia Caramanna”. La esprime in una nota, a nome di tutti i consiglieri, il presidente del Consiglio Regionale della Sicilia dell’Ordine degli Assistenti sociali, Giuseppe Ciulla.
“Non è la prima volta che la procuratrice è oggetto di messaggi intimidatori – dice Ciulla - La frase che le è stata indirizzata non solo ci preoccupa ma dà il senso del clima in cui la Procura e, insieme alla Procura, tanti assistenti sociali e tanti operatori si trovano a lavorare in difesa di bambini e ragazzi. Lo sforzo per riportare legalita nella vita dei minorenni, per ridare dignità a questa infanzia martoriata, a giovanissimi che a 12 anni si trovano già ad essere pusher assoldati alla criminalità organizzata non permette sconti, sconti di impegno istituzionale per rafforzare la rete e la presenza di operatori sociali nelle aree a maggiore rischio di marginalità sociale, nelle scuole e nei centri sociali. Fare questo significa dare valore ad un progetto come "Liberi di scegliere", significa creare nuova consapevolezza non solo tra i più piccoli ma tra le famiglie e nella società. Noi ci siamo, ma il risveglio delle coscienze deve avvenire con uno sforzo istituzionale forte, senza che alcuno si volti dall'altra parte. Noi ci siamo e ci saremo”.
Si comunica che gli Uffici del Croas Sicilia saranno chiusi dal 12 agosto al 23 agosto 2024. Riapriranno nei consueti orari d'ufficio da lunedì 26 agosto 2024.
👉Ecco chi parteciperà al Social Work Day di quest'anno.
Leggi i nomi sulla locandina e se non l'hai ancora fatto iscriviti attraverso questo link: http://Corsi.croas-sicilia.it.
Ci vediamo online il 14 giugno a partire dalle ore 14:30!🤗💻🖥📲📧🌎
#croassicilia #WSWD2024 #staytuned
Oggi è la 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗲𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮.
Una festa in cui crediamo fortemente perché ci ricorda chi siamo, da dove veniamo e il modello di società che vogliamo costruire.
Abbiamo scelto di ricordare l’articolo 2 della #Costituzione perché è dal riconoscimento dei 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗼𝗹𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗼𝗺𝗼 che nasce la nostra professione.
Ognuno di noi assistenti sociali è chiamato a far sì che ogni uomo, donna, bambina, bambino possa godere di quei diritti e possa sentirsi pienamente un cittadino della Repubblica Italiana.
𝗕𝘂𝗼𝗻 𝟮 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗲 𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶!
Ordine Assistenti Sociali Regione Sicilia
#FestaDellaRepubblica #2giugno #assistentisociali
Vivi un futuro comune per un cambiamento trasformativo...
Iscrizione all'indirizzo in basso, dopo la locandina
https://corsi.croas-sicilia.it
Resistiamo, giorno dopo giorno, proteggiamo i diritti, la democrazia, la libertà.
#croassicilia #assistentisocialii #25aprile2024 #liberazione
Gentile collega,
dal 22 aprile al 30 maggio 2024 gli assistenti sociali iscritti all'Ordine degli Assistenti sociali della Sicilia devono aggiornare i propri dati al fine di poter consentire il censimento dei professionisti iscritti all’Albo.
Per poter procedere, è necessario accedere all’Area Riservata sul sito del CROAS SICILIA cliccando al link https://www.cnoas.info/cgi-bin/cnoas/ar.cgi e autenticarsi tramite il proprio Spid.
Effettuato l’accesso, si dovrà entrare nella sezione Dati personali e visionare, aggiornare ed eventualmente rettificare i propri dati.
Si dovrà aver cura di inserire TUTTI i dati richiesti, compresi i campi relativi ai contatti, alla residenza e al domicilio, i dati lavorativi e del datore di lavoro.
Al termine dell’inserimento e della revisione dei dati immessi, nella sezione Dati personali – Dichiarazione di completezza, correttezza e veridicità dei miei dati personali si provvederà a spuntare la casella di conferma della correttezza e completezza dei dati con apposito flag e ad acconsentire al trattamento dei dati personali; infine si cliccherà su Salva.
Il mancato aggiornamento dei dati comporta all’iscritto il non potere accedere all’Area Riservata per tutte le altri funzioni indicate nel MENU della stessa.
Si rammenta che:
- i dati vengono inseriti in regime di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 e che eventuali false dichiarazioni possono essere perseguite a norma di legge;
- è obbligo per tutti i professionisti iscritti all’Albo dotarsi di una PEC personale e comunicarla all’Ordine di appartenenza; in caso di mancata comunicazione è prevista la sospensione amministrativa dall’esercizio professionale.
- ai sensi del Codice Deontologico attualmente in vigore ed in particolare all’art. 71 lettera e) l’Assistente Sociale ha l’obbligo di “fornire ed aggiornare propri dati, sia quelli previsti dalle normative vigenti, sia tutti quelli che il Consiglio dell’Ordine ritiene necessari per la costruzione, l’aggiornamento e il miglioramento continuo della banca dati dei professionisti, ivi compresa la sezione relativa alla formazione continua”. Il mancato aggiornamento implica pertanto un illecito disciplinare.
Si vuole evidenziare infine che, oltre ad essere necessari per la principale finalità istituzionale di tenuta dell’albo, i dati raccolti nell’Albo vengono trattati a fini statistici e, se del caso, elaborati dalle Commissioni preposte e/o dal Consiglio per eventuali azioni di carattere politico/sociale e/o formativo, nell’esclusivo interesse dell’iscritto e della comunità professionale.
NOTA BENE: affinchè l'accesso per l'aggiornamento e la revisione dei propri dati sia regolarmente tracciato è necessario che tale operazione sia fatta tassativamente nel periodo indicato. Accessi eventualmente effettuati anche qualche giorno prima, o dopo, non potranno essere tracciati al fine della presente revisione e l'iscritto risulterà inadempiente.
Ringraziando per la collaborazione si porgono cordiali saluti.
Il Presidente
Giuseppe Ciulla
Il presente sollecito bonario di pagamento è inserito, come avviso generale privo dell’indicazione dei nominativi degli iscritti interessati, nel sito internet del CROAS Sicilia. Tale avviso deve intendersi come comunicazione universale e sufficiente a garantire adeguata informazione agli iscritti circa l’adozione, da parte del CROAS Sicilia, del primo passaggio formale di interazione con gli iscritti inadempienti in relazione al procedimento di gestione del mancato pagamento della quota annuale di iscrizione.
Palermo 13 aprile 2024
Oggetto: sollecito bonario di pagamento - quota di iscrizione anno 2024
Caro/a Collega,
agli atti di questo Croas Sicilia, alla data odierna, non risulta il pagamen- to della Tua quota di iscrizione annuale per l’anno 2024, il cui termine era fissato al 31 marzo.
Come previsto dal comma 3, art. 5 del Regolamento di riscossione dei contributi annuali del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali, approvato con Del. CNOAS n. 234/2022, il Consiglio regionale, nella seduta del 6 aprile 2024, ha deliberato l’invio di un sollecito bonario di pagamento a tutti gli iscritti che risultano inadempienti.
Ti ricordiamo che tutti gli iscritti sono tenuti al versamento SOLO ED ESCLUSIVAMENTE utilizzando il sistema PagoPa.
Pertanto, il Tuo avviso di pagamento in Area Riservata, per il mancato versamento entro il 31 marzo 2024, comprenderà in aggiunta alla quota 2024, l’applicazione di un costo per diritti di segreteria pari a € 13,00.
Ti invitiamo effettuare il pagamento entro e non oltre il 15 maggio 2024 poichè, trascorso tale termine, il Consiglio regionale, nella prima seduta utile, delibererà una diffida ad adempiere e, decorsi senza esito ulteriori 30 giorni, si provvederà alla riscossione coattiva del credito.
Cordiali saluti
Il Tesoriere Grazia Giannetto
Il Presidente Giuseppe Ciulla
COMUNICATO STAMPA
SERVIZI SOCIALI. OGGI L’ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI IN AUDIZIONE AL COMUNE DI CATANIA. IL PRESIDENTE CIULLA: “STABILIZZAZIONE PERSONALE È ESSENZIALE PER ASSICURARE QUALITÀ E CONTINUITÀ AI SERVIZI”
Oggi Giuseppe Ciulla, presidente regionale dell’Ordine degli Assistenti sociali di Sicilia insieme al consigliere del Croas Davide Nicolosi sono stati auditi al Comune di Catania nel corso di una seduta congiunta in videoconferenza della Nona commissione consiliare con delega al Personale e dell’Ottava con delega ai Servizi sociali.
Al centro della seduta il tema dei servizi sociali e del personale necessario ad assicurare gli standard minimi di assistenza sul territorio.
Le due Commissioni presiedute dalle Consigliere Simona Latino e Melania Miraglia hanno chiesto chiarimenti sugli ambiti in cui gli assistenti sociali operano per conto del Dipartimento del Servizio sociale del Comune. All’incontro sono stati invitati ed hanno preso parte anche l’assessore all’Inclusione sociale e alla Famiglia, Bruno Brucchieri e i rappresentanti sindacali di Cgil e Cisl: Leandro Manna, segretario provinciale di FP Cgil e Danilo Sottile, Segretario Generale di Cisl FP.
“Gli assistenti sociali – ha detto il presidente Ciulla - operano in tutte le aree di disagio sociale: sia sul fronte del disagio economico e delle nuove povertà che rispetto a disabilità, tutela di donne e minori, patologie croniche, dipendenze, inclusione sociale, dispersione scolastica, riabilitazione sociale. Sfere di intervento che riguardano le famiglie ma anche la società nel suo complesso. Per dare risposte efficaci è necessario che avere un personale motivato, stabilizzato e non precario che possa garantire anche una continuità all’utenza con cui si rapporta. È un presupposto di quantità ma soprattutto di qualità per il Servizio sociale. Il Comune di Catania ha le risorse per stabilizzare le cinque assistenti sociali aventi diritto o assumere a tempo indeterminato altro personale secondo quanto previsto dalla legge 178/2020 che ha in dotazione finanziamenti ad hoc, garantendo così ai suoi cittadini servizi efficienti ed efficaci nel breve, medio e lungo periodo. Una richiesta che non arriva solo dall’Ordine e dai nostri professionisti ma che è prevista per legge. La Legge 178/2020 (Legge di Bilancio per il 2021) ha introdotto un livello essenziale delle prestazioni di assistenza sociale definito da un operatore ogni 5.000 abitanti e un ulteriore obiettivo di servizio definito da un operatore ogni 4.000 abitanti. È fondamentale andare in questa direzione”.
Il consigliere Davide Nicolosi, presidente della Commissione Tutela del Croas Sicilia, ha fatto presente che “in base alla 178/2020 il Comune di Catania dovrebbe avere in organico 60 assistenti sociali e che sarebbe auspicabile oltre che procedere alla stabilizzazione del personale precario che ha maturato il diritto all’assunzione, bandire concorsi per arruolare nuovi professionisti”.
Nel corso della seduta, le presidenti Latino e Miraglia hanno puntato sottolineato la “dimensione umanistica” della professione degli assistenti sociali che rappresenta al meglio il mandato sociale, culturale, di benessere, di tutela e garanzia della collettività che è portatrice di istanze e bisogni, soffermandosi sulla necessità di evitare un continuo turnover, dannoso per gli utenti, ma anche per lo stesso Comune che dovrebbe avere nel proprio organigramma un numero adeguato di assistenti sociali e provvedere alla stabilizzazione in particolare di cinque assistenti sociali precari, verso la quale era stato preso un impegno da parte dell’Amministrazione congiuntamente con i Sindacati.
Le due Presidenti di Commissione coglieranno l’occasione con le Commissioni affinché, durante i lavori del DUP e del prossimo Bilancio, ci sia l’auspicio che vengano reperite le risorse per stabilizzare anche queste cinque assistenti sociali.
g.s. 331.4039019
Si comunica che sono indette per il giorno 10 aprile 2024 le elezioni suppletive per la sostituzione di tre Consiglieri nazionali appartenenti alla sezione A. La data di scadenza per la presentazione delle candidature è stata fissata al 26 marzo p.v.
Per tutte le informazioni clicca qui :
Palermo, 14 marzo 2024
ACCORDO ANCI SICILIA - CROAS PER PROMUOVERE SERVIZI SOCIO-SANITARI
EFFICIENTI E OMOGENEI IN TUTTA L’ISOLA
L’ANCI Sicilia e il CROAS Sicilia (Ordine Professionale Assistenti Sociali Regione Sicilia)
hanno firmato stamattina, un protocollo d’intesa in cui si impegnano a collaborare con
l’obiettivo di promuovere interventi congiunti per lo sviluppo del sistema integrato dei
servizi sociali e socio- sanitari, delle politiche dell'immigrazione e dell'integrazione,
aumentare lo scambio circolare di contenuti, produzioni scientifiche, esperienze e prassi in
un circuito di reciproco interesse favorendo un sistema integrato di interventi e servizi
sociali omogenei e la promozione della professione dell'assistente sociale in tutto il
territorio della Regione siciliana.
L’accordo prevede la realizzazione di eventi formativi incentrati sui contenuti normativi e
regolamentari relativi all’ordinamento professionale e ai sistemi di formazione di base e
formazione continua, indirizzati agli assistenti sociali operanti presso le amministrazioni
comunali, a garanzia della qualità delle prestazioni e dei servizi erogati sul territorio.
L’ANCI Sicilia ed il CROAS Sicilia si impegnano, inoltre, a svolgere un’attività di
sensibilizzazione, di formazione ed informazione in ordine alle tematiche di sicurezza sul
luogo di lavoro del personale e degli utenti del servizio sociale professionale.
Per porre in essere tutte le azioni e le finalità contenute nell’accordo ANCI Sicilia e
CROAS Sicilia istituiscono un tavolo di lavoro composto da tre rappresentanti per ciascun
Ente, che avrà il compito di elaborare proposte mirate allo sviluppo di interventi di welfare,
anche innovativi e di progetti a valere su fondi regionali, nazionali ed europei.
“L’accordo di collaborazione, firmato stamattina – hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario
Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia – nasce dalla
necessità di rispondere alle esigenze dei territori mettendo in rete le risorse che già
operano nei nostri Comuni e promuovendo, attraverso un Coordinamento formato da
Comuni, sindacati, ordini professionali e terzo settore, nuovi percorsi per garantire una
migliore qualità ed efficienza dei servizi offerti ai cittadini”.
“E’ assolutamente necessario – conclude il presidente Amenta – avviare una
concertazione che veda insieme pubblico e privato lavorare per la realizzazione di una
riforma strutturata che superi i gravi problemi di spesa che si registrano all’interno dei 55
distretti socio-sanitari siciliani e garantisca, partendo da un’attenta e capillare analisi dei
fabbisogni del territorio, la presenza di un numero adeguato di assistenti sociali nelle
nostre comunità.
Investire sempre di più nella formazione professionale e nella promozione della figura
dell’assistente sociale come trade union tra le persone e le istituzioni – conclude il
presidente Amenta - vuol dire intercettare tempestivamente le situazioni di disagio prima
che si trasformino in emarginazione o in vera e propria emergenza sociale, ma
soprattutto serve a migliorare la qualità di vita nelle nostre città garantendo la giusta
assistenza alle categorie più fragili della nostra popolazione”.
“Già da tempo come Ordine professionale stiamo portando avanti uno studio di analisi
sull’efficienza del servizio sociale in tutto il territorio regionale – dice Giuseppe Ciulla,
presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali di Sicilia - Questo accordo consentirà di
incrociare dati e informazioni rispetto alla qualità e all’efficienza del servizio sociale
sull’Isola, mettendo in evidenza buone pratiche e inefficienze. Con l’Anci concordiamo sul
fatto che la gran parte dei Comuni siciliani sconta una carenza di personale e un sovra-
caricamento di competenze e responsabilità (fino all’ultima misura dell’Assegno di
inclusione). Le soluzioni attuate finora sono disfunzionali perché troppo spesso le
amministrazioni preferiscono delegare funzioni proprie al privato sociale o assumere con
partita iva, rinunciando alla creazione di un servizio sociale strutturato e con una propria
autonomia tecnico professionale. Tutto ciò va a discapito delle persone ma anche del
buon funzionamento delle amministrazioni comunali. Serve individuare soluzioni dal basso
per invertire il trend. Questo accordo è l’inizio di un percorso che vogliamo fare assieme
per uscire dal circolo vizioso che condanna l’Isola non solo ad una scarsa capacità di
spesa ma soprattutto ad un’azione che non riesce a dare risposta alle persone più fragili e
vulnerabili ed alle situazioni di sofferenza e difficoltà”.
Enza Bruno- addetto stampa ANCI Sicilia
Gioia Sgarlata – addetto stampa CROAS
Protocollo ANCI Sicilia - CROAS
E’ indetta procedura per la presentazione di candidatura degli iscritti all’Albo del CROAS Sicilia da designare quali Componenti delle Commissioni di Esami di Stato per le sessioni relative all’anno 2024. Termine ultimo di presentazione: ore 24:00 del 29 febbraio 2024.
In allegato :
1. Avviso Commissari Esami di Stato 2024
2. Istanza candidatura Commissari Esami di Stato 2024
3. Regolamento per la designazione delle terne di nominativi a Commissario di Esami di Stato
Il 24 gennaio 2024 si terrà il CONVEGNO NAZIONALE dal titolo "Migranti alla frontiera dei diritti, una questione storica, giuridica, culturale. PROCEDURE DI ACCOGLIENZA E INTERVENTI SANITARI” presso il Consorzio Universitario di Agrigento a partire dalle ore 9.00. Tre le sessioni. Una mattutina e due pomeridiane.
Il Convegno organizzato dalla Foreip è rivolto principalmente a operatori della sanità, giornalisti, assistenti sociali e forze di polizia.
Relatori della prima sessione, moderata dalla giornalista Rita Cinardi, direttore di Seguo News e corrispondente per l’Ansa, e dal presidente Anfop Joseph Zambito, nonchè Giornalista SiciliaOnPress, saranno Alfonso Cirrone Cipolla, direttore medico di presidio dell’Asp2, Salvatore Zappalà, direttore del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania, Emanuele Ricifari, dirigente generale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, Maria Antonietta Campo, dirigente psicologa dell’Asp di Caltanissetta e Giuseppe Misuraca, direttore della centrale operativa del 118 di Caltanissetta.
Nel corso della seconda sessione, moderata da Alfonso Cirrone Cipolla ed Emanuele Ricifari, interverranno come relatori Ignazio Schintu, vice segretario Generale Cri, Francesco D’Arca, responsabile poliambulatorio di Lampedusa, Deborah Capasso de Angelis, presidente Ancrim, Nicolò Piave, presidente Cri comitato di Caltanissetta e la giornalista Rita Cinardi.
Nella terza sessione saranno relatori Nino Ciavola, vice questore della Polizia di Stato, Benedeo Trobia, direttore medico di presidio dell’Asp2 di Caltanissetta, Mariella di Grigoli, responsabile Ufficio infermieristico Asp1 e Salvatore Falzone, educatore professionale. La direzione scientifica è curata da Emanuele Ricifari, Alfonso Cirrone Cipolla e dal dirigente sociologo dell’Asp di Caltanissetta Angelo Iannello.
Per iscriversi cliccare qui: FOReIP - Scheda di Registrazione
Palermo 02/01/2022
Caro/a Collega
Il Ministero della Giustizia, con decreto direttoriale del 29.11.2023, ha approvato le proposte del Croas Sicilia, Del. 89 del 30.10.2023 e n. 92 del 09.11.2023, che fissano, per l’anno 2024, il contributo annuo, unico per la sez A e per la Sez B e per i nuovi iscritti, sez. A e sez. B, ad € 100,00 per il funzionamento del Croas Sicilia, a cui si aggiungono € 37,00 come contributo per il funzionamento del CNOAS.
Tutti gli iscritti sono tenuti al versamento SOLO ED ESCLUSIVAMENTE utilizzando il sistema PagoPa.
Pertanto, per facilitare il pagamento dell’importo totale stabilito di € 137,00, il Croas Sicilia ha deciso di farti trovare nella tua Area Riservata l’avviso di pagamento quota 2023. Il termine fissato per effettuare il pagamento è il 31 marzo 2024.
Per effettuare il pagamento dell’importo totale stabilito di € 137,00, dovrai accedere nella tua Area Riservata attraverso le tue credenziali SPID e scaricare l’avviso di pagamento quota 2024.
Il termine fissato per effettuare il pagamento è il 31 marzo 2024. Il mancato versamento entro tale data comporterà l’applicazione di un costo per diritti di segreteria pari a € 13,00.
Si evidenzia che le procedure per la riscossione del contributo annuo e per la gestione della morosità sono indicate nel ‘’Regolamento di riscossione dei contributi annuali del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali ‘’ approvato dal Consiglio Nazionale nella seduta del 18 novembre 2022 con delibera n. 234.
Ricordiamo che nessuna altra forma di pagamento può essere accettata poiché il CROAS è un Ente Pubblico non economico, una Pubblica Amministrazione.
Nel riaffermare che l’Ordine siamo noi iscritti e ciascuno è tenuto a fare la sua parte, Ti invito, pertanto, all’osservanza degli obblighi e delle prescrizioni di leggi, di regolamenti, del Codice Deontologico in vigore dal 1° giugno 2020, Titolo VIII, cap. III art. 82 e al rispetto della scadenza indicata. Cerchiamo insieme, responsabilmente, di adempiere al nostro dovere e di non mettere il Consiglio nella condizione, oltre il termine fissato, di adire al pagamento forzato della quota tramite emissione di cartella da parte di Agenzia delle Entrate- Riscossione.
Confidando in Te, porgo cordiali saluti
Il Presidente del CROAS SICILIA
Giuseppe Ciulla